domenica 21 novembre 2010

Il Barone Von Brauchitsch

C'è stata una volta in cui Mika Hakkinen e Manfred Von Brauchitsch (d'ora in poi, per comodità, solo Manfred, o "il barone") hanno avuto modo di incrociare sorrisi e ironie. Il finlandese aveva appena finito di provare una W154 (modello M163), l'auto che aveva dominato la stagione dei Gran Premi 1939. Il Barone era presente, come simbolo vivente della storia sportiva della Mercedes, come era accaduto anche alla presentazione della McLaren - Mercedes del 1997. Un Mika frastornato dalla follia di quel mostro su quattro ruote (ruote? gomme?) rivolse una battuta ammantata dalla solita ironia (quella del "menomale che non c'è un terzo Schumacher ... ") al mito vivente: "Ma a Voi, prima di farvi salire su queste auto, davano l'ultimo bicchiere di rhum e l'ultima sigaretta?". Manfred, con una razionalità un pò atipica per il personaggio, e poi lo capiremo meglio, rispose "il rhum magari sì .. ma non la sigaretta". Infatti, come il Barone aveva avuto modo di spiegare, le auto da GP erano alimentate con una miscela a base di metanolo, quindi estremamente infiammabile.
Riavvolgiamo il nastro della storia e dalla sgroppata del W125, condotta dalle mani sapienti, ma non avvezze a simili mostruosità, di Hakkinen, torniamo all'epoca in cui le Mercedes da GP solcavano le piste contendendo i successi alle Alfa e alle Auto Union.
Von Brauchitsch era stato uno degli alfieri della casa delle tre punte, per la quale aveva corso dal 1934 al 1939: un pilota eccessivo, irrazionale, ma non "alla Guy Moll", di cui non aveva la classe smisurata. Il Barone era perdente rispetto ai mostri dell'epoca: non all'altezza dei vari Caracciola, Rosemeyer, Lang, Fagioli, Varzi, Nuvolari. Non aveva la guida spettacolare del mantovano Volante, di Rosemeyer o di Guy Moll. Non aveva la sensibilità nella gestione degli pneumatici (che anzi, distruggeva sovente) di Lang o Caracciola. Il Barone ha vinto poco nella sua carriera, solo 16 gare, di cui soli tre GP (Eifelrennen 1934, Monaco, 1937, ignorando un team order e Francia 1938): merita, però, di essere menzionata la sua gara all'Eifelrennen del 1934, nella quale aveva regalato la prima vittoria alla W 25.
Von Brautchitsch in macchina non era un nobile. Era un guerriero. Un lottatore oltre il limite, ma senza quella magia che decenni dopo avrebbe spedito nella leggenda Villeneuve. Emblematiche le corse del Nurburgring 1935 (quando, distruggendo le gomme, aveva regalato un incredibile successo a Nuvolari) e di Belgrado '39, quando un testacoda, mentre era nettamente al comando, aveva consentito al mantovano Volante l'ennesimo successo (nell'occasione, alla guida di un'Auto Union).
Il Barone non è stato un fuoriclasse assoluto, ma era un buonissimo pilota. Il fatto che, anni dopo, costui sia divenuto l'uomo simbolo della storia sportiva della Mercedes, rende la storia di Manfred significativa.
Tutto quello che è intercorso tra Belgrado '39 (l'ultima corsa prima della Guerra) e quella passerella nel '97 con la McLaren Mercedes e le Spice Girls, meriterebbe un libro .. ma non è argomento attinente alle corse e, quindi, ci limitiamo a qualche accenno. Una storia bizzarra, di un nobile rapidamente impoveritosi, organizzatore di corse improvvisate (e persino illegali), che gettò al vento l'aiuto di Caracciola (avrebbe dovuto usare i soldi di Rudi per cercare lavoro in Argentina, terra nella quale si limitò alla ricerca, vana, di un volante per la Temporada) e finì per diventare personaggio della DDR (con un incarico nel famigerato Comitato Olimpico), solo dopo essere stato arrestato nella Germania Federale con l'accusa di spionaggio.  
Caduto il muro, appunto, divenne simbolo vivente dell'Era dei Titani .. ed è così che spiega la sua presenza, quasi da protagonista assoluto, sul palco con la McLaren che avrebbe corso nel 1997. Ed è questa l'istantanea con cui chiudiamo, salutando questo strano personaggio delle corse, scomparso nel 2003.
-Bernd508-  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una piccola precisazione: Hakkinen guidò la W154-M163, non la W125 (che era del '37).

Bernd508 ha detto...

Grazie per la precisazione. Adesso correggo.