sabato 14 gennaio 2012

Il Diavolo rosso

Pietro Bordino, si era guadagnato il soprannome di "Diavolo Rosso" oltre oceano, durante una 250 miglia a Los Angeles, nel 1921.
Bordino è stato un pilota "oltre i limiti", irruente e sventato, un fuoriclasse delle corse degli anni '20. 
L'ingresso nel mondo delle corse, era avvenuto già da ragazzino, quando, le sue frequentazioni dell'ambiente FIAT (di cui il padre era custode) gli procurarono l'amicizia di personaggi come Vincenzo Lancia, che sarebbe diventato suo maestro, e Nazzaro.
L'esordio corsaiolo, Bordino lo fece nella veste di meccanico, proprio al fianco di Lancia.
Il debutto al volante dell'auto da corsa, arrivò in una gara in salita a Chateau - Thierry. 
Nel 1911, il nostro Diavolo rosso ottenne un'importante affermazione, sul circuito di Brooklands, battendo il record del miglio con la sua FIAT.
Era un diavoletto, diabolico nella guida .. quello stile, se portava Bordino a rivaleggiare con chiunque (anzi, spesso a staccare gli avversari), provocava anche cedimenti meccanici e incidenti. 
Esempi di irruenza, sono le corse in Francia del '22, '23 e del '24 (durante la quale, finì fuori tracciato).
Ma gli esempi di maestria da parte di Bordino non mancano. Su tutti, la netta affermazione a Monza nel 1922, dove gestì la vettura, memore del cedimento meccanico patito a Strasburgo, o la vittoria, sempre a Monza, nel GP di Milano, nel 1927. 
La Targa Florio, in qualche modo, fu la corsa maledetta di Bordino: nel 1913 mancò un buon piazzamento per un errore che lo aveva portato fuori percorso; nel '21 si era ritirato, mentre nel '24 non poté nemmeno prendere il via per un'insolazione.  
Nel '28 la FIAT si ritirò dalle corse, lasciando Bordino a piedi e costringendolo a passare alla Bugatti. 
Aspetto meno noto, Bordino è stato il primo grande rivale di Nuvolari. 
Proprio nel 1928, Nuvolari ebbe la meglio su Bordino aggiudicandosi la vittoria sul circuito del Pozzo, a Verona, disputatasi sul fondo fangoso, reso scivolosissimo dalla pioggia: un ideale passaggio di consegne.
La morte di Bordino sarebbe arrivata il 16 aprile 1928, durante un test con la Bugatti.
- Bernd508 -

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