venerdì 22 novembre 2013

La Delahaye e la sensazionale vittoria a Pau del 1938.

Del leggendario marchio Delahaye forse non è rimasta che un'eco. E tuttavia, della casa francese, e delle sue vetture da corsa, con la loro livrea azzurra (il colore di Francia), il ricordo dovrebbe essere indelebile, e forse lo è, se ridonda in queste pagine dedicate alla storia del motorsport.

Eppure, la vocazione corsaiola non era innata nella casa francese. 

Dalla fondazione, avvenuta nel 1894, si è dovuto, infatti, aspettare il 1933 per vedere la Delahaye veramente impegnata nelle corse, eccettuata qualche sporadica apparizione nelle competizioni nel periodo tra il 1896 ed il 1903.

Dell'avventura nel motorsport della Delahaye, quest'articoletto vuol proporre, come un estratto (non necessariamente il più significativo), la vittoria nel GP di Pau del 1938.

Del perché si voglia indugiare su una pagina, scelta quasi a caso, nella storia della Delahaye, piuttosto che un'altra, credo si debbano spendere poche parole. Quantomeno, per chi, leggendo queste pagine, ne conosce la vocazione al ricordo, e quindi alla ricerca di ciò che meno facilmente si tende a rievocare. 

Non può, tuttavia, contestarsi l'importanza storica, per la casa in questione, della sensazionale vittoria a Pau. Credo, quindi, con ragionevole certezza, che questo articoletto non abbia perso l'occasione per dipingere la Delahaye cogliendone una pagina significativa e importante. 

Ma abbandonando ciò che sta attorno alla scelta di questo articoletto, veniamo, più propriamente, al suo contenuto.  

I protagonisti di questa storia, a ben vedere, sono due: un pilota (René Dreyfus) e una macchina (la Delahaye Type 145, motore 4.5 V-12), come vogliono i canoni del motorsport.

Iniziamo da lei, dall'auto. La Delahaye Type 145 era anche conosciuta come "l'automobile da un milione di Franchi".
Il soprannome se l'era meritato in virtù del premio in denaro, messo in palio dal governo francese, (appunto, un milione di Franchi) conquistato dalla Type 145 battendo il record di velocità sul mitico circuito di Monthlery.

Quest'auto era nata proprio per battere il record di velocità, ed, in effetti, era stata la prima auto, concepita specificamente per le corse, nata in casa Delahaye.

A battere il record di velocità, a Monthlery, alla guida della Type 145, raggiungendo la velocità di 146.6 Km/h,  era stato proprio quel René Dreyfus che avrebbe condotto al successo la Delahaye a Pau. 

A Monthlery, Dreyfus e la Delahaye non avevano battuto solamente il record .. avevano piegato anche la Bugatti, con Wimille. 

Il record a Monthlery era stato il prodromo della vittoria di Pau, una vittoria molto significativa poiché conquistata contro le Mercedes.

La 145, nell'occasione, aveva dimostrato di valere tutto il milione di Franchi del suo soprannome: l'arma vincente della vettura francese era stata, infatti, la capacità di risparmiare carburante, al contrario della Mercedes, del duo Caracciola - Lang (che fecero "staffetta" al volante).

Una vittoria , quella di Pau che, assieme al record di velocità a Monthlery hanno consacrato il nome "Delahaye" nella leggenda del motorsport.


-Bernd508-

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Perdonate la pignoleria, ma credo che voleste dire "...perché si voglia INDUGIARE su una pagina...".

Bernd508 ha detto...

Ha ragione! Ho corretto. Grazie per il suggerimento! L'aiuto dei lettori è molto gradito ed importante.

Bernd508 ha detto...

Domando scusa ai lettori per l'errore.